Maranola
Esperia
Dal centro di Formia, nei pressi dell’ospedale, si imbocca la strada per Maranola. Si supera la frazione seguendo l indicazioni per il Redentore e dopo circa 5 km si raggiunge un quadrivio. Si imbocca la strada a destra, asfaltata all’inizio, sterrata successivamente, e la si segue lungamente fino alla forcella di Fraile. Si oltrepassa sulla destra la forcella di Fraile, sempre seguendo la strada, si raggiunge un’area attrezzata per i pic-nic dove, sulla destra, si lascia l’auto.
Dallo slargo dove si è lasciata la macchina si prosegue lungo la sterrata fino a raggiungere Fonte Canale.
Pochi metri prima della fonte si lascia la strada e si imbocca il sentiero che risale obliquamente a destra nel bosco, ben segnalato da un cartello in legno e marcato da segni bianchi e rossi, ignorando le tracce di sentiero che risalgono piщ ripide dallo stesso punto e contrassegnate da segni arancioni fluorescenti, ben più visibili.
Si segue l’evidente sentiero senza alcuna possibilità di errore fino a quando questo raggiunge una poco marcata sella boscosa e scende sull’altro versante fino a raggiungere un bivio pochi metri più in basso. Qui conviene risalire pochi metri sulla destra fino a raggiungere la vetta di Monte S. Angelo (1404 m) che sia affaccia a precipizio sulle vallate sottostanti e che offre grandi panorami sul Redentore e sul golfo di Gaeta.
Ridiscesi i pochi metri fino al bivio si prosegue in direzione opposta lungo il sentiero che risale la cresta in direzione del monte Petrella (cioè il sentiero che salendo abbiamo trovato sulla sinistra).
Si risale la cresta che, sempre offrendo panorami spettacolari, risale fino a Monte Campetelle (1494 m) dal quale la vista su Gaeta merita una prolungata sosta.
Si prosegue scendendo lungo la cresta in direzione opposta a quella di salita fino a raggiungere un’ampia sella oltre la quale si risale seguendo un evidente sentiero fino all’incrocio con un altro sentiero che risale da sinistra pochi metri sotto la vetta. Si piega a destra e in breve si raggiunge la vetta di Monte Petrella (1533 m) deturpata da brutte antenne, ma esaltata da un panorama eccezionale.
Anzichè tornare per la via di salita, la via di discesa più rapida consiste nel ridiscendere fino alla sella tra Monte Petrella e Monte Campetelle. Dalla sella si scende tra i pini sulla destra (attenzione ai segni arancioni fluorescenti) per un ampio avvallamento e quindi si imbocca il sentiero che scende obliquando verso sinistra fino alla fonte Canale e, da qui, al parcheggio.
New entry per il simpatico Rosario, amico di Emilio, che si è sobbarcato una notevole tassa d’ingresso, e al quale auguriamo tante altre belle escursioni con i Lupacchiotti.
Interessante appendice paleontologica in comune di Esperia, con la visita al sito delle impronte dei Dinosauri, scoperto nel 2007 dalla nostra Lupacchiotta Maria Grazia.