Dal Passo delle Capannelle si segue la statale 80 fino alla Diga della Provvidenza (1060 metri). Si traversa in auto la diga (i segnavia iniziano dalla statale), e si continua lungo la strada sterrata (in cattive condizioni, ma transitabile con i fuoristrada) che si addentra nella Valle del Chiarino, supera il Fosso del Torraccio e sale circondata dal bosco fino ai caratteristici ruderi del Molino Cappelli (1262 metri, 4 km dalla statale), restaurato dal Parco, che conserva i resti di una torre con delle feritoie. Qui si parcheggia.
Si continua a piedi sulla piacevole strada sterrata, indicata da segnavia giallo-rossi, che tocca la captazione dell'acquedotto del Chiarino, supera la sbarra che chiudeva in passato la strada alle auto e continua in una splendida faggeta. Dove il bosco si dirada si sale accanto a un'area da pic nic, si tocca un'immagine sacra e si continua a mezza costa sul Piano del Castrato, dominato dai pendii ghiaiosi e dagli speroni rocciosi del versante sud-occidentale del Monte Corvo, fino al rifugio Fioretti (cell. 3386756890) (1503 m), a poca distanza dai ruderi della Masseria Vaccareccia e da un grande fontanile.
Il rifugio e il pianoro erboso, subito oltre questo, possono costituire un'ottima conclusione per la passeggiata. Proseguendo si deve traversare il pianoro e continuare sulla carrareccia che si alza con un tornante e si perde all'inizio di un vallone. Per evidenti tracce si sale al magnifico terrazzo erboso dello stazzo di Solagne (1697 m) recentemente restaurato, dove si conservano i resti di muri a secco di antichi stazzi e di vecchi capanni di pietra. Poco più a destra, accanto a un fontanile, si forma al disgelo un laghetto.
Proprio di fronte si apre la conca sommitale della Valle del Chiarino, sulla destra appare il ripido versante settentrionale del Pizzo di Camarda, a sinistra continua a dominare la zona il Monte Corvo. Il ritorno, per la stessa via, richiede 2.00 ore fino al punto di partenza.
Condizioni meteo eccellenti. Avvistati alcuni camosci nei pressi delle Solagne.
Graditi rientri di Rolando, Vittorio, Maria Grazia e Arnolfo, e, a conclusione dell’escursione, festeggiamenti in occasione del compleanno di Achille che, a sorpresa, ha distribuito ai presenti una buonissima crostata alle visciole e un ottimo spumante, rinfrescato, per l’occasione nelle gelide acque del Chiarino.
Video di Roby
Video di Giorgio R.