Corchiano
Le Forre si sviluppano lungo il Rio Fratta, affluente del Tevere e sono incorniciate da bellezze naturali e importanti testimonianze del passato, come tombe rupestri, epigrafi etrusche, cave falische e cavernette preistoriche. È proprio in questo territorio che, a partire dal IX secolo a.C., si sviluppò il popolo dei Falisci.
Se intendete visitare le Forre di Corchiano, da via Roma - proseguendo in direzione della chiesetta di Sant’Egidio –s’imbocca una via cava sulla sinistra. Questa tagliata è detta ‘Cannara’ ed è un suggestivo corridoio, scavato nel tufo, con vecchie cantine e magazzini in grotta. Dopo averla percorsa tutta, si arriva alla valle del Sambuco, incisa dal Rio Fratta. Questa conchetta erbosa è la location del presepe vivente. Oltrepassato il ponticello romano, che risale al III d.C., ci sono due percorsi: sulla sinistra la tagliata ‘Vulsini’, che sbuca sulla strada che porta a Fabrica di Roma; a destra, invece, si procede verso le cascate. Dopo le cascate si procede su un sentiero, attraverso campi agricoli e fossati circondati da una vegetazione rigogliosa, segnata dalla presenza di cinghiali e altri animali selvatici. Il percorso termina alla chiesa della Madonna del Soccorso.
Video di Roberto