Orvinio
Suggestiva escursione nel versante sabino del Parco Naturale dei Monti Lucretili, che permetterà di raggiungere la panoramica vetta del Castellano (1.080 m), dalla quale lo sguardo potrà contemplare i principali rilievi del territorio circostante. Nel corso della camminata, faremo una deviazione verso il solitario santuario di Santa Maria di Vallebona.
II sentiero per il pianoro delle Pratarelle (909 m) parte dal parcheggio nella parte alta del paese di Orvinio. Vicino a una struttura in legno, a sinistra di un cancello privato, si segue un comodo sentiero, che ben presto si trasforma in una lunga scalinata.
Al termine della salita vi è un'area di ristoro ("Porta del Parco"), da cui si gode una bella vista sul centro abitato e sul Colle Cima di Coppi (1209 m), ove anticamente sorgeva l'insediamento di Petra Demone (X-XIV sec.). Il sentiero prosegue in discesa sino al guado di Valle Fontemilio, per poi risalire con traccia sempre evidente fino ad alcune abitazioni in prossimità del pianoro delle Pratarelle, per raggiungere il quale bisognerà percorrere un breve tratto di strada sterrata. Il sentiero in salita è molto panoramico, fra arbusti di ginestre e ginepro e suggestivi passaggi tra querceti. La vista spazia a sinistra sulla Valle Fontemilio e a destra sul Monte Castellano e sul Santuario di S. Maria di Vallebona. La distesa erbosa di Le Pratarelle è molto frequentata da mucche e cavalli al pascolo brado che vi trovano l'acqua di un fontanile e soffice erba da brucare.
Il pianoro è un crocevia di sentieri. Si prosegue per il vicino Monte Castellano (1080 m, sent. 309B), dove sono ancora visibili i resti di un antico insediamento medioevale. Al ritorno si può decidere seguendo la via asfaltata verso Orvinio, di effettuare una breve deviazione verso il Santuario di S. Maria di Vallebona.
Video di Roby
Video di Giorgio R.