Si parte da Roviano (Piazza della Repubblica, dove a destra della fontana c’è un alimentari che funge anche da bar) con un percorso ad anello per arrivare in cima del monte Sant’Elia (m 991).

Si inizia con una una ripida partenza, che passa sotto l’autostrada, ma su strada cementata e poi sterrata, fino ad arrivare ad un pianoro (il Monte - m 730), da dove si prosegue per un panoramico percorso che sale gradualmente sulla sinistra fino alla cima del monte, da cui si ammira un panorama notevole sulla valle dell’Aniene, i Monti Lucretili e le maggiori vette dell’Appennino. Sulla cima c’è un bel prato dove sedersi a pranzare.

Il ritorno è stato effettuato, scendendo direttamente la pendice sud del monte, con un percorso piuttosto ripido e disagevole tra ginestre e piante spinose di tutti i generi, seguendo prevalentemente le tracce dei cinghiali, fino a giungere di nuovo alla sterrata e al pianoro del Monte.

Il percorso fino al pianoro è facile e intuitivo, ma successivamente, quando si inizia a salire verso la parte sommitale, diviene ripido, sassoso e cespuglioso e non presenta la benchè minima indicazione, sia di cartelli che di segni.

I paesaggi sono comunque belli ed abbracciano i Monti Lucretili, i Ruffi e Simbruini fino al lontano Velino, con scorci verso i Lepini e Cervara di Roma.

Giornata bellissima con temperature tiepide e assenza di vento.

Video di Roby

Video di Giorgio R.