Classico percorso che parte dal rifugio Alantino a quota 1561slm e sale fino al rifugio Sebastiani a quota 2102slm. Il percorso è semplice da seguire anche perché abbastanza dritto. Si lascia la macchina al rifugio Alantino (1) dove è possibile anche affittare ciaspole o sci e dove c'è un comodo bar e ristorante quasi sempre aperto. Salendo al punto (2) si tiene la Sx e al punto (3) si prosegue dritti prendendo sempre come riferimento la punta del Sirente Velino. Al punto (4) si giunge alle vecchie Miniere di Bauxite dove si seguono le indicazioni per i percorsi 1E/1C/1D. Arrivati al punto si può poi scegliere se percorrere il sentiero di Dx più lungo e meno ripido, oppure proseguire, come abbiamo fatto noi, sul sentiero di Sx più ripido ma più corto. Dopo circa 7km dalla partenza si arriva al Rifugio Sebastiani. Il rifugio è gestito, anche se in inverno è meglio chiamare per sapere se è aperto, e al suo interno c'è la possibilità di mangiare un piatto caldo e ci sono disponibili anche alcuni letti per dormire. Escursione abbastanza semplice ma con un buon dislivello di circa 600m e una altitudine massima di più di 2100 metri.

In partenza simpatico incontro (programmato) con Mario e sua moglie Carmen, che inaugurava le ciaspole, i quali non si sono aggregati al gruppo per mancanza di allenamento: ho tuttavia fatto la foto segnaletica a Carmen come prima partecipazione alle escursioni. Arrivati al rifugio Cisterna di Puzzillo il gruppo ha lasciato Luigi ed Achille a guardia degli zaini e delle ciaspole ed ha proseguito fino al Rifugio Sebastiani. Ritorno per lo stesso percorso con pausa pranzo al Rif. intermedio.

Giornata limpida soleggiata, rigida solo a prima mattina, scenari e panorami molto belli, neve compatta, sole forte. Di rientro, sosta all'Alantino per festeggiare gli 81 anni di Luigi.