Appena entrati a Rovere per chi proviene da Ovindoli, subito dopo un semaforo si gira a destra e si prosegue in direzione del cimitero. Prima di raggiungerlo, si gira a destra e si prende la strada che passa accanto al campo sportivo, dove si parcheggiano le auto.

Su un ponticello si trova il segnavia iniziale del sentiero n. 14, che sale in diagonale lungo il fianco della montagna affacciato su le Sode di Rovere. Il sentiero attraversa il bosco e alcune radure fino a quota 1700, dove entra in un tratto pianeggiante di una valle erbosa. Qui, dopo circa 200 metri si raggiunge il bivio dove inizia il sentiero n. 14C, una mulattiera molto evidente sulla destra. Il sentiero percorre una lunga valletta che diventa gradualmente più profonda e serpeggia tra doline e piante di Faggio isolate (Monte Lungo). A causa della copiosa neve accumulatasi e assenza di tracce battute, si è preferito puntare su di un vicino cocuzzolo panoramico a quota 1821 m, dove ci siamo fermati per il pranzo.

Il ritorno è stato effettuato sull’itinerario dell’andata, fino al parcheggio di Rovere.

In auto siamo andati a Ovindoli, dove è stato festeggiato il compleanno di Roberto, con un’ottima zuppa inglese preparata da Maria Rosa e beveraggi vari offerti dal festeggiato.

Emilio ha scritto e declamato una simpatica poesia dedicata a Roberto, che si allega a lato.

Giornata bellissima con temperature primaverili (6.2 - 17.6°C) e visibilità perfetta.

Video di Roberto

Video di Giorgio