Il Cammino di Santa Vittoria, di recente inaugurazione, è un percorso ad anello che dal centro abitato di Monteleone Sabino ci condurrà tra le colline e valli che circondano questo luogo

Ginestra, una manciata di case adagiate attorno ad una caratteristica torre pentagonale, e dall’altra parte Monteleone, che scruta dall’alto la valle modellata dal torrente Venelle. Li uniremo a passo lento, attraverso vecchie carrarecce e sentierini nel bosco, e ad impreziosire la nostra esperienza di cammino saranno le varie emergenze culturali che incontreremo, prime fra tutte il santuario di Santa Vittoria ed il sito archeologico di Trebula Mutuesca, l’antica città sabina che i Romani conquistarono intorno al 290 a.C.

Partenza dalla piazza di Monteleone Sabino, uscendo da Porta Pica, dopo un breve tratto sulla via provinciale che va verso la Salaria, si gira a sinistra scendendo attraverso terreni coltivati e querce secolari fino a raggiungere fondo valle il torrente delle Venelle che si oltrepassa attraverso una bella passerella di legno. Da qui dopo una ripida salita si raggiunge la frazione di Ginestra. si svolta a sinistra e si prosegue su una strada asfaltata più o meno pianeggiante fino a Villa Pepoli dove si svolta a sinistra. si ridiscende fino al torrente delle Venelle poi si risale fino a Santa Vittoria, poi la zona archeologica di Trebula Mutuesca e ritorno al centro di Monteleone Sabino. Qui si può visitare (se in orario) il piccolo ma interessante Museo di Trebula Mutuesca contenente molti dei ritrovamenti dell’area archeologica.

Giornata ancora una volta primaverile con leggero vento di tramontana, terminata con un abbondante pranzo consumato al panoramico Belvedere di Monteleone.

Video di Roby

Video di Giorgio