Dopo aver superato il centro di Rocca di Mezzo, ad una rotatoria, si imbocca sulla destra (direzione Sud-Ovest) la strada asfaltata per il Vado di Pezza. Giunti al valico (quota 1470 m) si può proseguire con precauzione in auto, su sterrata, fino a Capo di Pezza (1535 m).

A piedi si continua ancora per un centinaio di metri lungo la sterrata fino ad incontrare un cartello escursionistico che indica la via in direzione Ovest (destra).Si lascia la rotabile che prosegue sul prato in direzione Sud Ovest e si imbocca il sent. 1, all’inizio largo e dal fondo comodo, che entra nel bosco di Valle Cerchiata.

All’uscita dal bosco (quota 1790 m) si giunge ad un bivio (cartello), si trascura il sentiero di destra che prosegue per il Rifugio Vincenzo Sebastiani (sent. 1A) e si va a sinistra verso il Colle dell’Orso.(sent. 1)

Si sale a zigzag e a tornanti lo Iaccetto di Capo Pezza e il desolato anfiteatro che si ha di fronte fino al valico del Colle dell’Orso (2175 m), stupendo lo sguardo sul Vallone di Teve, i Monti della Duchessa e tutta la cresta dal Monte Cafornia al Velino con i grandiosi brecciai che scendono fino alla base di Capo di Teve.

Per il ritorno si è percorso l’itinerario di andata.

Graditissima new entry della simpaticissima Elena, figlia di Maria Rosa, che ha voluto onorare il suo ingresso con una bevuta pomeridiana a Ovindoli.

Condizioni meteo ottime. Avvistato un grifone sullo Iaccetto di Capo Pezza.

Video di Roberto

Video di Giorgio