Ovindoli
L’escursione è piuttosto breve ma è articolata su un percorso montano e boscoso molto panoramico.
Siamo partiti all’altezza del Magnola Palace Hotel di Ovindoli, prendendo la mulattiera che sale ai Piani della Vacca Morta, e da qui abbiamo proseguito sulla ripida pietraia che conduce verso la cima del Monte delle Canelle (1811 m ) (o Monte Candele), da dove abbiamo potuto ammirare un panorama inconfondibile sull’Altopiano delle Rocche, sui monti della Magnola e sulle principali cime del gruppo del Velino, oltre che in lontananza, verso il gruppo del Gran Sasso, innevato delle prime nevi autunnali.
Siamo ridiscesi, toccando le pendici di Selva Canuta (1794 m), che si affaccia sui selvaggi Piani di Pezza e lungo una valletta, in direzione NO, che ci ha permesso di scendere alla Cava di pietra abbandonata, e nei pressi del Rif. del Lupo ai Piani di Pezza. Qui abbiamo approfittato del confortevole Rifugio (chiuso), per una ricca colazione e dove abbiamo incontrato un gruppo di tre escursionisti nostri coetanei, che avevano fatto il nostro itinerario.
Sulla via del ritorno siamo arrivati a Vado Ceraso (1577 m.), dove una vecchia mulattiera ci hanno ricondotti verso Campo di Via, nota località per il pascolo del bestiame e nuovamente al Magnola Palace Hotel, punto di partenza.
Tempo inizialmente sereno, con temperatura abbastanza gradevole, che si è rannuvolato nel pomeriggio. Avvistati sei grifoni, che hanno percorso tutto l’altopiano delle Rocche.
Video di Roby
Video di Giorgio R.