Assergi (AQ)
Il punto di partenza dell’escursione ben visibile è a ridosso della ss 17bis, che attraversa la piana di Campo Imperatore e prosegue verso Fonte Vetica.
Il canyon dello Scoppaturo è transitabile sia d’inverno (ciaspole) che d’estate ed ha fatto da sfondo per alcuni film e spot girati nella piana, tra i quali “Lo Chiamavano Trinità” con Bud Spencer e Terence Hill, il “Deserto dei Tartari” (tratto dal libro di Buzzati) con Vittorio Gassman e “Così è la Vita” di Aldo, Giovanni e Giacomo. L’escursione dura circa un’ora e mezza per un totale di circa 4 km, ed il paesaggio é completamente avulso dal resto dell’altipiano venendo catapultati in un’altra dimensione geografica e morfologica dato che il canyon si sviluppa lungo il letto di un fiume che scorreva un tempo all’interno della piana. La stagione ci potrà consentire di ammirare numerosissime fioriture, il volo di alcune coppie di gheppi e gracchi, e, dulcis in fundo, qualche bellissimo esemplare di Camoscio appenninico, nei pressi della Fonte Cupa. Proseguendo per un paio di chilometri, si potranno gustare i famosi “arrosticini” di Fonte Vetica.
Nota: Sul fondo del canyon, in mezzo alla ghiaia, si ritrovano frequentemente spezzoni di lignite e rocce bituminose, che provengono dalle pendici del monte Camicia, dove infatti, ci sono i ruderi di una miniera di bitume e lignite, mai entrata in funzione, a causa della II guerra mondiale.
Avendo tempo disponibile, si potrà anche visitare il non lontano Castello di Rocca Calascio, bellissimo maniero degli anni 1000, set cinematografico di alcuni famosi film tra cui Lady Hawke, Il nome della Rosa, ecc.
Video di Giorgio (Roberto)