Al Rifugio del Diavolo (m 1400) si arriva in auto da Gioia dei Marsi per la Ss Marsicana dopo avere percorso la A25 fino ad Aielli-Celano o Pescina.

A sinistra del rifugio si imbocca la strada sterrata che traversa il pianoro della Penna; dopo una conca e un cartello del Parco, la strada (T1) è chiusa da una sbarra (ingresso T del PNALM) ed entra nella faggeta. Si supera la sbarra, si percorre un vallone e si esce dal bosco su un pianoro dove ci si affaccia sul Fosso Perrone, il monte di Valle Caprara e la Rocca Genovese. Si continua la strada sterrata che sale a mezza costa; alla fine della salita, la sterrata raggiunge una sella ed un bivio (m 1519), da cui appare la conca della Cicerana.

Si piega a sinistra, sul tracciato stradale che corre in piano nella faggeta, poi prosegue a mezza costa (T5) fino all’Ecorifugio Cicerana (m 1555), (tel. 0863 912760) che offre un bel panorama sulla conca, il Monte Turchio e il lontano Velino.

La maggioranza del gruppo ha deciso di salire al monte Turchio (m 1898) e, successivamente, discendere dal versante opposto verso il Rif. della Cicerana ricongiungendosi al resto del gruppo.

Al ritorno si riattraversa il pianoro (segnavia T1) fino alla sella a 1520 m, e si procede sul tracciato dell’andata fino al punto di partenza.

l’itinerario è stato il pretesto per festeggiare le 500 escursioni di Roberto, da quando nel 2003 si è costituito il Gruppo. La sosta al rifugio, grazie anche alla bellissima giornata primaverile, si è conclusa con festeggiamenti di vario tipo (cibarie varie dolci e salate, beveraggi più o meno alcolici e addirittura il caffè espresso preparato da Roberto C.), declamazione della bella poesia di Emilio da parte di Achille, e la consegna della gradita maglietta commemorativa dell’evento.

Video di Roberto

Video di Giorgio