In auto si percorre la A24 fino al casello di Carsoli, poi la S.s. 5 verso Carsoli, imboccando poi il bivio per Rieti e successivamente le indicazioni per Castel di Tora.

Si parcheggia nei pressi del Campo sportivo di Castel di Tora (m 540) e ci si dirige verso sinistra e si sale verso Monte Antuni (m 661), dove è possibile visitare il borgo con la Rocca, antico edificio arroccato su una ripida collina che si protende verso il Lago. Si ridiscende di nuovo alla provinciale e, stavolta, ci dirigiamo a sinistra verso il lungo ponte che attraversa il lago verso Colle di Tora. Appena terminato il ponte, si gira sempre a sinistra, in salita, puntando al Colle San Martino (m 725) da dove si può godere di un bell’affaccio, verso Castel di Tora e Monte Antuni. Da qui ci dirigiamo verso la Fonte San Martino e poi si discende di nuovo verso il lago e verso la Chiesa di Santa Anatolia. Si prosegue ancora verso Colle di Tora, piccolo paese che sorge su un promontorio, formatosi dopo la nascita del Lago del Turano. Pur non presentando monumenti e attrazioni turistiche di rilievo offre al visitatore stupendi scorci su tutto il bacino e le verdeggianti montagne del Cicolano.

Per il ritorno si ripercorre tutta la strada provinciale lungolago fino a ricongiungersi con Castel di Tora il cui abitato è immerso in un ambiente molto suggestivo caratterizzato non solo dalla presenza di fitte boscaglie ma anche dalla vicinanza alle acque del lago e del Monte Navegna da cui nelle giornate più limpide si può vedere la cupola di San Pietro.Unacaratteristica dell’antico borgo sono le strette vie disseminate di archi, collegate con scalinate e passaggi, percorrendo le quali possiamo osservare antichissime grotte e cantine scavate nella roccia. Chiamato Castrum Vetus o Castelvecchio l’attuale borgo conserva ancora resti della cinta muraria con due torri d’avvistamento e la torre a base pentagonale della fortezza edificata su una rupe a strapiombo.

Video di Roby

Video di Giorgio